Cancro al seno – tipi, prevenzione, diagnosi e trattamento

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Cancro al seno – tipi, prevenzione, diagnosi e trattamentoCancro al seno oppure carcinoma mammario è una malattia maligna che molto spesso affligge le donne in tutto il mondo. Anche se la ricerca scientifica dimostra che maggiormente può capitare alle donne tra l’età compresa tra i 50 e i 69 anni, sempre di più questa fascia viene spostata e si può parlare di questo brutto nemico anche tra le ragazze di 20 anni. Infatti, negli ultimi anni si può dire che il numero delle donne ammalate è quasi raddoppiato e per questa ragione la prevenzione e i controlli frequenti devono diventare l’abitudine di ogni singola donna che pensa alla propria salute.

Chi rischia di più

Chi rischia di piùCon delle analisi delle persone ammalate e i test effettuati, si è arrivati a una conclusione che ci sono degli individui che rischiano di più, anche se non è una regola. Quello che c’è da sapere è che il cancro al seno non solo ed esclusivamente attacca le donne, ma può capitare anche agli uomini, anche se i casi sono sicuramente di meno. Per capire dove nasce, è di grande importanza conoscere la forma del seno, come è fatto e quali sono le parti che di solito si ammalano. Le ghiandole che producono il latte sono quelle che maggiormente possono causare problemi, ma la nota positiva è che con un controllo veloce e precoce si può arrestare la malattia, curandola in tempo. Le prospettive di vita delle persone afflitte da questa malattia sono sempre più alte che è una bella speranza per tutti.

  1. Causa degli ormoni – gli ormoni femminili che sono estrogene e progesterone sono la causa scatenante del cancro e spesso per questa ragione capita spesso che le donne si ammalano quando prendono delle compresse in menopausa o quelle anticoncezionali
  2. Età avanzata – anche se non è una regola abbiamo notato che maggiore è l’età, più grande risulta anche la possibilità di avere il carcinoma al seno
  3. Sesso femminile – sono proprio le donne e la forma del loro seno che al 90 % si amala, ma tutto ciò non vuol dire che anche gli uomini non devono stare attenti e non si devono controllare
  4. Assenza di gravidanza – quando una donna rimanda la gravidanza all’età un po’ più avanzata, oppure la donna non rimane mai incinta, anche il suo corpo e il suo seno ne risente. Purtroppo con la gravidanza anche le ghiandole formando il latte si sviluppano e riescono a mantenere più sano il seno, se viene saltata questa fase purtroppo esiste più possibilità di ammalarsi
  5. Ereditario – se le vostre mamme o le nonne nella loro vita hanno avuto il cancro al seno esiste una grande probabilità che capiti anche voi. Per questo bisogna maggiormente testarsi e stare molto attenti con la prevenzione e riconoscimento anticipato
  6. Obesità – il peso in eccesso, poca attività fisica e l’alcol possono aumentare il rischio
  7. Lesioni – se all’interno della ghiandole mammarie sono presenti delle lesioni, anche esse possono essere abbastanza pericolosi e bisogna avere sempre un occhio di riguardo

Oltre le ghiandole, il seno è costituito anche dal grasso e la sua forma cambia con il passare degli anni e con la quantità degli ormoni che si trovano nel corpo femminili. Con la menopausa e la fine dell’età giovane, è sempre più presente la massa grassa.

Sintomi e diagnosi

Non si deve reagire solamente quando ormai è troppo tardi, ma ogni singola donna, almeno due volte alla settimana dovrebbe effettuare le verifiche sul proprio seno. Tutti ormai sappiamo che toccandoci e palpando il tessuto mammario si possono notare dei piccoli noduli oppure dei cambiamenti che devono essere subito controllati dal medico specialista. Ma oltre questi noduli, possono capitare anche altri sintomi. Vi facciamo un elenco in modo tale da poter aiutare a tutti a sconfiggere questo grande male :

Sintomi e diagnosi

  • Lesioni – se si notano delle piccole o grandi lesioni sui capezzoli o sul seno stesso, potrebbero significare anche una cosa preoccupante. Contattate subito il medico e farsi visitare e non rischiate mai
  • Struttura modificata – noduli, gonfiori, seno asimmetrico, qualsiasi tipo di modifica strutturale è anche abbastanza preoccupante
  • Dolore – se avvertite il dolore nel seno, non è un buon segno, fate attenzione
  • Infiammazioni – gonfiori, rossori e infiammazioni sono pericolosi

Quando contattate il medico specialista, si deve iniziare con una serie di visite che comprendono diverse cose. Vediamo di cosa si tratta esattamente e cosa ci possiamo aspettare:

  • Raccolta dati – nella prima visita dal medico si effettua un colloquio per raccogliere tutti i dati necessari per conoscere meglio il paziente e la sua storia
  • Anamnesi – importante è conoscere anche i casi di cancro al seno in famiglia, problemi precedenti e tutto ciò che potrebbe essere d’aiuto
  • Test ed esami diversi – si effettuano vari test e analisi come la mammografia, ecografia, risonanza magnetica o altro

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