Malattie neurologiche: sintomi e tipi

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Malattie neurologiche sintomi e tipiLe malattie neurologiche sono patologie che vanno a colpire sia il sistema nervoso centrale (composto dal cervello e dal midollo spinale) che quello periferico (uno o più nervi che da queste strutture si diramano in tutto il corpo). Al momento ne sono conosciute circa 600, che vanno da un lieve disturbo momentaneo dalla quasi nulla importanza clinica fino a patologie in grado anche di causare la morte dell’individuo. Proprio queste malattie, infatti, sono le dirette responsabili di circa 9 milioni di decessi nel mondo (pari a circa il 17% delle morti totali).

L’insorgere delle patologie neurologiche non è limitato alla sola terza età, ma molte di queste condizioni possono insorgere sin dall’infanzia. Per questo motivo, specie se si riscontrano sintomi quali sbalzi d’umore, alterazioni dello stato di coscienza, confusione, deficit cognitivi, o ancora paralisi totale o parziale, difficoltà nell’espletare funzioni basilari (tipo parlare, respirare, deglutire etc.) è bene rivolgersi immediatamente al professionista medico. Se lo specialista delle malattie neurologiche è rappresentato dalle figure del neurologo, del neurochirurgo e del neuropsichiatra, questi lavorerà di concerto con altri specialisti (come ad esempio il fisioterapista o il logopedista) per poter garantire o una rapida fine alla condizione patologica o una quanto migliore qualità di vita per il paziente.

Malattie neurologiche: cause

Se alcune volte l’insorgenza di malattie a carico del sistema nervoso può essere limitata o favorita grazie ad una azione diretta e continuativa nel tempo del paziente (come nel caso di regimi alimentari non corretti, di obesità, di uno stile di vita non regolare o di traumi), in altre occasioni, invece, la persona non può in alcun modo prevenire queste malattie. Ma scendiamo più nel dettaglio e cerchiamo di capire brevemente quali sono le principali cause delle patologie neurologiche.

Malattie neurologiche cause

Analizzando le motivazioni alla base di quelle malattie che non dipendono strettamente dalle abitudini di vita della persona, possiamo incontrare mutazioni genetiche (che responsabili delle condizioni congenite), ma anche l’azione di agenti patogeni (tipo virus, batteri, funghi o parassiti, i quali scatenano una vera e propria infezione) o una eccessiva risposta del sistema immunitario (come nel caso delle malattie autoimmuni). Durante la vita della persona possono però iniziare dei processi degenerativi irreversibili non solo muscolari, ma anche a carico di cervello, midollo o dei nervi. Altre volte, invece, l’insorgenza di neoplasie (tipo il tumore al cervello) possono poi andare ad intaccare il sistema nervoso, portando quasi sempre alla morte.

Malattie neurologiche a carico del sistema nervoso centrale

Abbiamo visto che il complesso e fondamentale sistema nervoso si divide in due sezioni: il sistema nervoso centrale, che comprende il cervello e il midollo spinale, e il sistema nervoso periferico, con tutto il sistema di nervi che percorrono l’intero corpo umano. Seguendo questa divisione è possibile individuare due grandi tipi di malattie neurologiche: quelle che colpiscono cervello e/o midollo spinale e quelle che colpiscono uno o più nervi.

Tra quelle della prima tipologia, purtroppo dal carattere generalmente più aggressivo rispetto alle altre, possiamo trovare:

  • il morbo di Parkinson e quello di Alzheimer, entrambe patologie degenerative a carico delle cellule cerebrali;
  • l’epilessia, generata da scariche elettriche anomale tra i neuroni della corteccia o del tronco cerebrale;
  • la sclerosi multipla, una malattia considerata autoimmune (anche se non se ne ha la certezza assoluta) dove il sistema immunitario sembra colpisca la guaina esterna di protezione delle cellule del sistema nervoso distruggendola;
  • l’ictus, ovvero la perdita momentanea o permanente di alcune funzioni cerebrali a causa di una interruzione dell’afflusso di sangue (come nel caso di ischemie o infarti) oppure di una rottura di un vaso sanguigno (nell’eventualità ad esempio di una emorragia).

Malattie neurologiche a carico del sistema nervoso periferico

A volte, però, le malattie possono colpire non il cervello o il midollo spinale, ma uno o più nervi. Ecco allora che avremo a che fare con patologie neuromuscolari come la polineuropatia (che colpisce i nervi periferici in modo simmetrico), la miastenia o la sclerosi laterale amiotrofica (o SLA).

Se è vero che in molti casi ancora si sa veramente poco sul cosa scateni le malattie neurologiche e i modi per guarire, è altrettanto vero che è fondamentale agire con prontezza per garantire almeno una buona qualità della vita più a lungo possibile. Per questo motivo, nel caso in cui sospettiate che ci sia qualcosa che non va, è bene non aspettare troppo e rivolgersi al proprio medico di fiducia, che poi vi manderà dallo specialista. Magari non sarà niente, ma nel caso in cui si trovi qualcosa è bene agire subito piuttosto che aspettare e peggiorare la situazione.

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