Tra i vari aspetti che riguardano la bellezza e la cura della persona, spesso un aspetto poco valorizzato (o in molti casi valorizzato male) è legato al benessere delle mani e nello specifico delle unghie. Se si considera che in molti casi proprio le mani sono considerate come “il primo biglietto da visita di una persona” è molto facile capire perché è bene che siano sempre in ordine. Ma a volte agenti aggressivi, come possono essere i detersivi, malattie e cattive abitudini possono danneggiare (fortunatamente in molti casi in maniera provvisoria) la bellezza e la salute delle unghie.
Vediamo allora insieme in che maniera prenderci cura di questa nostra parte del corpo troppo spesso ignorata. Curiosi?
Le unghie: cosa sono
Prima di entrare più nel dettaglio di quelli che sono i trucchi per poter salvaguardare le nostre unghie, cerchiamo prima di capire di cosa si tratta esattamente.
L’unghia è una lamina quadrangolare che cresce con un ritmo settimanale nelle mani e mensile nei piedi. È composta per la maggior parte di cheratina (simile a quella che forma i peli e i capelli), con l’aggiunta di percentuali variabili di acqua (in condizioni ottimali si aggira intorno a un valore di circa il 18%), grassi, amminoacidi, vitamine e sali minerali. Queste percentuali, contrariamente a quanto si possa credere, rendono le unghie estremamente permeabili, molto più che la pelle, soprattutto in relazione all’assorbimento di sostanze nocive e medicinali, in particolare cosmetiche.
Le unghie: i problemi più comuni
Per quanto riguarda le unghie, il loro aspetto generale rappresenta con buona approssimazione quello che è lo stato di salute generale del corpo. Una loro alterazione, che sia cromatica, funzionale o legata al loro aspetto, è indice che c’è qualcosa che non va. Possiamo riconoscere dunque due tipi di disturbi che possono affliggere le nostre unghie: quelli legati a patologie che interessano altre parti del corpo, di cui una deformazione dell’unghia è semplicemente un sintomo, e quelli legati esclusivamente a malattie che interessano le unghie.
Alla prima tipologia possiamo ricollegare disturbi come le unghie a ditale da cucito (frequenti in caso di alopecia areata), a vetrino d’orologio (spesso indice di problemi a carico dell’apparato respiratorio, gastrointestinale o cardiovascolare) o blu (dovute all’assunzione di particolari classi di farmaci o causate da disturbi respiratori o cardiaci, magari non ancora diagnosticati).
Tra le patologie esclusivamente a carico delle unghie possiamo annoverare la comune onicomicosi (malattia fungina che colpisce più spesso le unghie dei piedi), leuconichia (presenza di macchie bianche sull’unghia), onicocriptosi (o più comunemente unghia incarnita) od onicoschizia lamellina (molto frequente nelle donne tra i 20 e i 40 anni di età, dovuta o a disidratazione dell’unghia o a eccessivo uso dello smalto).
Balsami per unghie
Ovviamente, nel caso in cui il disturbo delle vostre unghie sia legato a una malattia vera e propria (che sia una micosi o un altro genere di disturbo poco importa), è sempre buona norma rivolgersi a un medico competente in materia (solitamente il podologo o un medico estetico), il quale saprà affrontare nella maniera migliore la malattia per far tornare l’unghia al meglio della sua forma. Alle volte, però, senza sviluppare vere e proprie patologie, le unghie possono essere semplicemente “stressate”: prodotti chimici troppo aggressivi, prodotti estetici usati troppo di frequente o di una qualità non ottimale, il freddo o il caldo eccessivo possono alterare la struttura e l’aspetto delle unghie.
Ecco allora che può diventare buona norma usare nella propria routine dei veri e propri balsami per unghie. Questi prodotti, che possono essere artificiali (acquistabili in farmacia o nei negozi di estetica) o home made (molte sono le ricette per impacchi fai-da-te utili per le nostre unghie), sono pensate per poter fornire all’unghia tutti gli elementi di cui ha bisogno, rendendole sempre lucide, forti, nutrite e non soggette a rottura. Ma come funzionano questi ritrovati?
Ebbene, approfittando della maggiore permeabilità dell’unghia (che come ricorderete è ancora più grande rispetto a quella della pelle), questi prodotti vengono solitamente lasciati in posa (come veri e propri impacchi) o passati sull’unghia come degli smalti particolari. In questa maniera rilasciano le loro sostanze nutritive direttamente sull’unghia, che ne trae di conseguenza giovamento. Tra gli elementi più comuni possiamo senz’altro annoverare il calcio, la cheratina, silice, ferro e vitamine dei gruppi E, F, C e B.
Se vi piace cimentarvi con le preparazioni fai-da-te potete anche preparare dei balsami per unghie con limone, tuorlo d’uovo, yogurt oppure olio d’oliva o di mandorle dolci. Le ricette sono davvero moltissime e sicuramente le vostre unghie ne gioveranno! Pronti a provare?
